MUSEO CERVI

Via Fratelli Cervi  9  – Gattatico
Info: 0522 678356- info@istitutocervi.it www.istitutocervi.it
Visite libere e guidate nei giorni indicati sul sito web

Il museo nasce come evoluzione della casa contadina, abitata dalla famiglia Cervi dal 1934, e dal racconto della vicenda dei sette figli maschi di Genoeffa Cocconi e Alcide Cervi. Catturati dai fascisti per avere organizzato uno dei primi nuclei di resistenza partigiana nel reggiano, i sette fratelli vennero poi uccisi, per rappresaglia, il 28 dicembre dello stesso anno. Nel museo si trovano documenti, fotografie, oggetti e varie testimonianze, audio e video, che raccontano le vicissitudini della Famiglia, la Resistenza e il dopoguerra, con attenzione al territorio  e alla cultura contadina. Il museo è promotore di un intenso calendario di convegni, mostre, attività culturali e di spettacolo; in alcune ricorrenze significative, come il 25 aprile e il 25 luglio, si tengono manifestazioni con migliaia di partecipanti. Recentemente è stato operato un consistente intervento di riallestimento dei percorsi espositivi e didattici che determina un’offerta di servizi sempre più estesa e qualificata, rivolgendosi a un pubblico sempre più ampio, di cittadini, studiosi, studenti e insegnanti. Nel complesso di Casa Cervi, insieme al Museo, ha sede l’archivio Emilio Sereni, dedicato alla storia dell’agricoltura e all’evoluzione del paesaggio agrario.

 

 

 

The house where the seven Cervi brothers lived, captured by the Fascists and killed in reprisal on 28 December 1943, has been turned into a museum that preserves various testimonies to their human and partisan vicissitudes. Today, the institution promotes an intense calendar of cultural activities and shows. The programme for schools is highly qualified.

 

 

 

 

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