MUSEO NAZIONALE “NABORRE CAMPANINI”

Castello di Canossa n. 20 – Canossa
Info: 0522 877104 – 349.5420806 –  info@castellodicanossa.it www.castellodicanossa.it
Apertura: orari aggiornati sul sito web del Castello

Il museo sorge tra le rovine del Castello di Canossa, in un edificio interno alle antiche mura. Raccoglie testimonianze rinvenute principalmente durante gli scavi effettuati nella seconda metà del XIX secolo da Gaetano Chierici prima e, successivamente, da Naborre Campanini, a cui è intitolata l’istituzione. Una parte del materiale proviene dalla chiesa di Sant’Apollonio, parzialmente demolita da una frana nel XIV secolo, che faceva parte del complesso fortificato insieme al monastero. Sono esposte documentazioni sulle vicende del castello, Immagini di Matilde, capitelli romanici, materiali lapidei, ceramiche e cimeli del periodo matildico. Il manufatto di maggior pregio è però costituito dalla fonte battesimale romanica, conservata nel salone centrale e ricavata da un monolite d’arenaria, ornato da intrecci e raffigurazioni simboliche. Altri elementi d’interesse sono certamente la copia del libro “Vita Mathildis” e facsimili di antiche pergamene con la segnatura  della contessa, Le caratteristiche del paesaggio attorno e le memorie storiche richiamate lo rendono un luogo di notevole suggestione. Inaugurato nel ‘93 Il museo, è di competenza della Direzione Regionale dei Musei e gestito dall’Associazione culturale “Matilde di Canossa”.

The museum is located in a very picturesque setting, among the ruins of Canossa Castle, and contains artefacts found mainly during excavations carried out in the second half of the 19th century. On display are Romanesque capitals, stone materials, ceramics and relics from the Matildic period. The most precious artefact is the Romanesque baptismal font carved in a sandstone monolith.

 

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