CASA DEI PONTIERI MUSEO “DINO GIALDINI”

Via Argine Cisa, 3 – Boretto
Info: 0522/965002 – 348.3524663 – mail: info@albergodelpo.itwww.albergodelpo.it
Visite: Su prenotazione

Nell’estate del 1967 il vecchio ponte in chiatte che attraversava il Po, collegando Boretto a Viadana veniva smantellato per lasciare posto al nuovo e funzionale viadotto in calcestruzzo. Per circa un secolo il caratteristico impianto, poggiante su barche, prima in legno poi in cemento, aveva consentito il passaggio dei veicoli tra la sponda reggiana e quella mantovana. Romano Gialdini, figlio di Dino, ultimo capo pontiere, per impedire che questa particolare esperienza andasse completamente dimenticata, nelle strutture adiacenti all’imbocco dei pontili, ha realizzato un museo, aperto nel 2000, che offre una ricca documentazione visiva della vita e degli eventi che si svolgevano in quell’area e delle trasformazioni avvenute nelle modalità di attraversamento del fiume. Nei vari spazi sono conservati oggetti, attrezzi e strumenti utilizzati nella gestione e nella manutenzione del ponte; vi si trova anche un modello dello stesso, in scala 1:10, costruito sempre da Romano per meglio illustrarne la conformazione. Entrando nel museo si avverte immediatamente l’atmosfera di un’epoca e la passione di chi ha voluto mantenere vivo, nella memoria famigliare e collettiva un mondo caratteristico e irripetibile, fatto di abilità e saperi che non debbono andare perduti.

In 1967 the old pontoon bridge over the Po, which had linked Boretto to Viadana for 100 years, was dismantled. In order to preserve the memory of this experience, Romano Gialdini, the son of the last pontiere*, created a museum in the structures at the entrance to the piers, where you can see how the crossings took place.

*Pontiere: the person responsible for the custody, operation and maintenance of a bridge, in this case a pontoon bridge.

 

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